venerdì 4 novembre 2016

Cipriani, il rosmarino e la sagoma...

C'è rosmarino (rosmarinus officinalis),  nobile pianta aromatica, rustica, resistente e profumata, dalle molteplici benefiche proprietà, e rosmarino. 
C'è l'elicriso (helichrysum italicum) che può essere scambiato da un profano per rosmarino.
C'è il pepe (piper nigrum) e il falso pepe (schinus molle).
Ci sono sindaci  veri e sindaci un po' meno; no non siamo ancora alle sagome dissuasive dei vigili urbani sui cigli stradali; no non ancora, ma ci siamo vicini.  
Ci sono sindaci attenti, presenti, attivi, dotati di una comune intelligenza, buon senso ed equilibrio. Altri ne sono privi o fortemente deficitari
Ci sono infine quelli corretti e quelli meno.  
Cosa c'entra il sindaco con il rosmarino? Presto detto!

All'ingresso del Municipio ci sono alcune fioriere che la precedente amministrazione aveva ingentilito con arbusti, appunto di rosmarino, ma il Sindaco Cipriani pare non se ne sia mai accorto, come non si sia mai avveduto che l'unica fioriera  sbrecciata -fra una trentina- sia proprio posta pressoché sull'uscio di casa, quella di tutti, il Municipio giustappunto. 

Poiché non si è mai curato né di fioriere, né di verde, né di sapere dei perché e dei percome, discetta con disinvolta ironia sul rosmarino, basilico, ed erba salvia. Lo fa affermando cose NON VERE, attribuendo a SdS di avere allestito quelle fioriere.  

Poiché parlare non costa che fiato, non saremmo noi ad impedirgli questa essenziale pratica comunicativa, ma raccomandiamo vivamente di raccordare bocca e pensiero, con puleggia efficiente e ben oleata. Dovrà inoltre documentarsi, prima di dar forza alle corde vocali, diversamente le parole in libertà possono generare, spesso, delle figure ridicole, trasformando chi le proferisce in una "sagoma" (persona bizzarra, divertente, piena di trovate, tipo curioso).  

Alla prossima gaffe.   

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