giovedì 30 dicembre 2010

Il passante a Sedriano (metropolitana leggera). La nostra proposta


Il “passante ferroviario” è un'infrastruttura sotterranea che attraversa il centro di Milano. Le linee suburbane sono: Linea S1, S2, S3, S4, S5, S6, S9, S10, S11. La linea S6 collega Novara a Rogoredo passando per Sedriano. Prendendo la S6 da Vittuone o da Pregnana, in attesa della stazione di Sedriano, realizzabile in poco più di un anno, ci si può recare a Rho, alla Fiera di Rho e arrivare fino a Milano/Rogoredo. Scambiando con le altre linee del passante ci si può recare a Saronno, Mariano Comense, Meda, Varese, Pioltello, Seregno e Chiasso. Inoltre è possibile anche scambiare con tutte e tre le linee della Metropolitana Milanese: Linea M1 Rossa (Rho, Porta Venezia), Linea M2 Verde (Porta Garibaldi), Linea M3 Gialla (Repubblica, Rogoredo). Quindi investendo una modesta cifra di denaro pubblico sulla integrazione tariffaria (biglietto unico: passante + ATM), questo sistema sarebbe da subito concorrenziale all'auto privata, con benefici oggettivi immediati.

Perchè insistiamo sulla integrazione tariffaria?
Non è giusto che un cittadino di Sedriano debba spendere, ad esempio per recarsi a Milano in Piazza Cadorna, 2,50 euro senza poter utlizzare il passante, mentre un cittadino di Milano spende solo 1,00 euro per recarsi da Bisceglie fino a Sesto marelli, tratta decisamente più lunga, ma considerata tariffa urbana (passante incluso). Invece il tratto fuori Milano, anche se più breve costa più del doppio, poiché considerato extra-urbano. Per non parlare poi della differenza sul costo degli abbonamenti (settimanale, mensile e annuale), decisamente troppo abnorme. Ovviamente, non si tratta di penalizzare il cittadino milanese, ma di ridurre il più possibile questa forbice. Sopratutto per chi si abbona, poiché significa che lascia l'auto nel garage, con un notevole vantaggio per la collettività, sotto ogni punto di vista: ambientale, sanitario, ma soprattutto economico.

Dal punto di vista dei tempi di percorrenza, questa soluzione è vincente, perché li riduce di oltre il 50%. Anche per chi non può rinunciare all'auto, ci sarebbe un indubbio vantaggio. Se il trasporto pubblico è competitivo, nel prezzo e nella velocità, molti cittadini lo userebbero, conseguentemente le attuali strade che prima erano intasate (fino al punto di indurci a farne di nuove) diventerebbero più scorrevoli e meno trafficate.

1) Si tratta quindi da subito di modificare I percorsi dell'attuale trasporto pubblico locale per un ottimale e rapido interscambio ferro/gomma con le stazioni di Magenta, S.Stefano Ticino/Corbetta, Vittuone, Pregnana Milanese e Rho (costo modesto a carico di Provincia e Regione).
2) Di aggiungere nuove corse per arrivare ad avere un treno ogni dieci minuti nelle ore di punta, ogni 15 minuti nelle ore intermedie, ogni mezzora nelle altre ore (costo medio a carico della Regione).
3) Di integrare la tariffa ferro/gomma (Passante/ATM,MOVIBUS,ecc.), di ridurre il costo del biglietto di 1 euro, di parificare il costo degli abbonamenti settimanali, mensili, annuali e studenti a prezzi di pochissimo superiori della tratta urbana. Questi costi sicuramente importanti per Provincia e Regione, non sono neanche paragonabili alla realizzazione della variante della SS11 (essendo spalmati sulle singole annualità, ci vorrebbero oltre 30 anni per spendere i 35 milioni preventivati per la SS11). Inoltre non sono a fondo perso, poiché c'è sempre un minimo di guadagno dal ricavato del costo dei biglietti (o abbonamenti), sulla variante invece ci sono solo spese.
4) Realizzazione della stazione a Sedriano.

A sostegno di questa proposta, chiediamo a tutti i cittadini di scrivere al Sindaco di Sedriano.

Sinistra di Sedriano augura a tutti un felice anno nuovo.

venerdì 24 dicembre 2010

Il passante S6 (Novara-Rogoredo) ferma anche a Sedriano

La stazione di Sedriano è entrata in funzione.

E’ una bella giornata di aprile (2012), ed abbiamo deciso di intervistare i sedrianesi utenti del trasporto pubblico. Sono le ore 7.00 e siamo davanti al bar Adriana dove è ubicata una delle tre fermate dei bus di Sedriano.
Ci rivolgiamo alla sig.ra Laura e le domandiamo: Signora Laura è soddisfatta del trasporto pubblico locale alla luce del recente potenziamento e della entrata in funzione della stazione di Sedriano?
L: Guardi, non si vede che sono serena e felice? Se penso che fino allo scorso anno prendevo il bus in questa fermata alle 6.30 invece che alle 7.00 e dopo mezz'ora eravamo ancora a Cornaredo, in coda schiacciata come le sardine ed al lavoro era un miracolo se riuscivo ad arrivare entro i 15 minuti di flessibilità alle 8.15. Ora invece che meraviglia, il bus percorre corso Europa ed in meno di cinque minuti siamo alla stazione, se siamo fortunati prendiamo il treno subito, altrimenti non si aspetta più di dieci minuti. Lavoro a Milano in zona stazione Centrale, quindi scendo alla fermata del passante di piazza Repubblica, cento metri e sono arrivata. Inoltre faccio anche in tempo a prendermi un cappuccino con le amiche al bar ed alle ore 8.00 incomincio a lavorare.
SdS: Grazie sig.ra Laura e buona giornata. Porgiamo la stessa domanda ad uno studente universitario, Giorgio che ci risponde: Frequento la statale, in passato avevo già pensato ad utilizzare il passante, ma oltre al problema della scarsità delle corse, il vero disagio era il costo. Dovevo pagare il biglietto del treno oltre che l’abbonamento dell' ATM, la spesa era assolutamente proibitiva. Adesso, con l’integrazione tariffaria, acquistando un unico biglietto,posso utilizzare indifferentemente qualunque mezzo.
Nel mio caso prendo il bus fino alla stazione di Sedriano, prendo poi il treno per il tratto fino alla stazione di Rho Fiera, scendo e prendo la linea rossa del metro fino in Duomo, quattro passi e sono arrivato.
E' assolutamente fantastico, a Sedriano avevamo da tempo una vera e propria metropolitana leggera, ma solo con l’integrazione tariffaria e l’aumento delle corse è diventata realmente un’alternativa.
Siamo più che soddisfatti delle risposte dei sedrianesi, salutiamo Laura e Giorgio che salgono sorridenti sul bus ed entriamo al bar per prenderci un caffè.
Ci Saluta Alberto che ci informa di un aspetto molto interessante: Ho visto che fuori intervistavate la gente sui benefici del potenziamento del trasporto pubblico.
Bene, io continuo ad usare la mia
auto per recarmi al lavoro nella zona industriale di Corsico. Purtroppo non esiste un collegamento diretto, dovrei andare a Milano, e da Milano recarmi a Corsico e non ne vale la pena. Ritengo comunque, che anche tutti gli automobilisti che percorrono la SS11 hanno beneficiato di questo potenziamento. Infatti il traffico è diminuito almeno del 30% e vi garantisco che ho risparmiato almeno un ora di coda in auto al giorno per andare e tornare dal lavoro. Mi raccomando dite anche questo, non sia mai che qualche incauto politico pensi di tagliare i fondi in questo settore, non sopporterei più di tornare come prima.
Assolutamente paghi di questa esperienza ci rechiamo alla cassa per pagare il caffè, ma il gestore ci informa che, molto volentieri ha già provveduto Alberto.  

Dicembre 2010.
Perché tutto questo non può essere possibile ?

Sinistra di Sedriano augura a tutti un Buon Natale

venerdì 17 dicembre 2010

Le telecamere? Visto che ci sono, usiamole, ad esempio per verificare cosa succede in Via Cavour

Alcuni cittadini ci hanno riferito che, nella ex Piazza Cavour si stanno verificando alcune situazioni pericolose.
Succede che qualcuno percorre la nuova via Cavour con l'auto ad alta velocità, mettendo a rischio l'incolumità dei pedoni.

I casi segnalati alla nostra attenzione sono tre, per fortuna non è successo niente, ma si sta creando nei residenti della ex Piazza Cavour una certa agitazione e paura, soprattutto delle mamme.

E' di due settimane fa il caso di un bambino che si stava recando a scuola, e stava per essere investito da un'auto che arrivava a forte velocità da dietro, cosi come un signore anziano che attraversavando la sede stradale si è visto davanti a se un auto inchiodare.
Oltrettutto dopo la via Cavour, c'è una mezza curva, e un'automobilista arrivando a circa 80 Km orari stava perdendo il controllo della propria auto rischiando di fare una strage.
Un'altra casistica che si sta verificando di frequente è quella che molte auto prendono in contromano il pezzo di via Cavour (memorabile è stato uno che è riuscito a farsi il tratto della piazza in retromarcia, inmboccando sempre in retro via Manzoni).

Queste segnalazioni sono facilmente verificabili dal Sindaco, basta che visioni le varie registrazione fatte dalle telecamere.

Noi Sinistra di Sedriano, chiediamo al Sindaco, soprattutto ora che siamo ancora nella fase di sperimentazione, di intervenire tempestivamente prima che possa succedere qualche disastro.

Ovviamente il Sindaco per onorare il suo impegno dovrà confrontarsi in un’assemblea pubblica con i residenti della ex piazza, i cittadini di Sedriano e le forze politiche contro/pro la riapertura, convocata entro la prossima estate, con un anticipo sufficente, per discutere sui risultati della sperimentazione, prima di qualunque scelta definitiva su Via Cavour o Piazza Cavour.

A cura di Sinistra di Sedriano  

lunedì 13 dicembre 2010

Ennesimo atto vandalico di matrice fascista contro la sede ANPI di Vittuone

Nella notte di venerdì 10 e sabato 11 dicembre, la Sede dell'Anpi di Vittuone è stata nuovamente deturpata.
Sono ricomparsi simboli e scritte di chiara matrice fascista.
La sede Anpi di Vittuone era già stata oggetto di atti vandalici di stampo fascista a inizio di ottobre, dove venne staccata la targa e la porta fu deturpata con la parola Merda ed una svastica. 
A Vittuone ultimamente stanno comparendo sui muri molti slogan fascisti.
Già ad ottobre sia Sinistra di Sedriano che le varie Sezioni Anpi denunciarono l'atto chiedendo alle vari amministrazioni locali di non sottovalutare il gesto, poichè era chiaro che non si trattava di una bravata di qualche ragazzino annoiato, ma bensì di qualche movimento neofascista che si stava riorganizzando nella zona.
Purtroppo notiamo che l'amministrazione comunale di Vittuone non ha fatto assolutamente nulla. Ha sottovalutato il fenomeno al posto di indignarsi, non ha capito che si trattava di un campanello di allarme, non ha provveduto a cancellare le scritte, in poche parole ha dormito e dorme tutt'ora.
Ieri e oggi si è trattato di scritte e deturpazione della sede Anpi, domani si può trasformare in un atto di intolleranza nei confronti di chiunque. Chiediamo al Sindaco Tenti di non prendere sottogamba questo ennesimo atto vandalico, e di attivarsi affinchè con i mezzi in suo possesso possa arginare questo fenomeno.

Segnaliamo inoltre che sempre nella stessa notte sono comparsi a Sedriano manifesti affissi abusivamente di Forza Nuova, chiediamo quindi al Sindaco Celeste di provvedere alla loro rimozione.

A cura di Sinistra di Sedriano

mercoledì 8 dicembre 2010

No ai rigurgiti fascisti: con l'Anpi "Carlo Chiappa"

LA PIOGGIA GELATA NON FERMA LA MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA
RICOLLOCATA LA TARGA DELLA SEZIONE ANPI “CARLO CHIAPPA”

Nonostante la pioggia insistente e gelata, è pienamente riuscita la manifestazione convocata dall’Anpi “Carlo Chiappa” Vittuone/Sedriano per rispondere al grave gesto di stampo fascista, messo in atto nella notte tra il 2 e 3 ottobre, contro la sede dell’associazione che ha distrutto la targa e lasciato per firma simboli nazisti e ingiurie.
Una cinquantina di persone munite d’ombrelli e bandiere hanno risposto all’appello ritrovandosi davanti alla sede delle Associazioni in Via Volontari della Libertà a Vittuone, tra loro le rappresentanze delle sezioni Anpi di Bareggio, Arluno e Magenta.
Bandiere e rappresentanti anche di Prc di Bareggio e Vittuone, Sinistra di Sedriano, PD di Vittuone, Legambiente, consiglieri comunali dell’Unione per Vittuone e Igor Bonazzoli consigliere comunale di Arluno.
Presenti con stendardo e bandiera anche rappresentanti dell’Associazione Culturale Stella Alpina e Anpi di Pombia con cui le sezioni del magentino hanno un particolare legame d’amicizia avendo Stella Alpina messo a disposizione la Mostra “La donna nella Resistenza” che è stata al centro di diverse iniziative sul nostro territorio.
Il presidente Vincenzo Capuozzo ha affermato che la manifestazione non voleva essere solo la risposta al vile gesto che ha oltraggiato l’associazione ma aveva lo scopo di portare all’attenzione dell’opinione pubblica il fatto di come diventi “naturale” avere muri con segni e scritte nazifasciste e come questi fatti non provochino indignazione e azione istituzionale e pubblica, rimanendo poi meravigliati quando accadono episodi gravi come quello di Vittuone a danno dell’Anpi o di Bareggio a danno del Prc.
Una mostra fotografica dei muri di Vittuone ha documentato quanto detto.
Capuozzo ha auspicato che anche il Consiglio Comunale di Vittuone approvi la mozione presentata anche in altri Comuni del Magentino, già approvata a Sedriano e che il 2 dicembre verrà discussa nel Consiglio Comunale di Magenta, in cui oltre alla solidarietà all’Anpi Vittuone/Sedriano si assumono impegni di attenzione e contrasto a simili fenomeni.
Primo Minelli, intervenendo in nome dell’Anpi Provinciale, ha posto l’accento sul ruolo dell’Anpi di ieri e di oggi, schierata sempre in prima linea nella difesa dei diritti costituzionali e quindi anche dei lavoratori come ben dimostra l’adesione e la partecipazione dell’Anpi Nazionale alla manifestazione della Cgil di sabato 27 novembre.
Piero Beldì è intervenuto in nome dell’Associazione Stella Alpina e Anpi di Pombia portando i saluti e la solidarietà e donando alla sezione di Vittuone il “Calendario dei 20 mesi”, da loro prodotto, che ripercorre le tappe della resistenza.
E’ stata poi ricollocata la targa e cancellata una scritta, lasciata per firma dell’atto teppistico, sul muro antistante.
Un quartetto della Maxentia Big Band ha accompagnato la manifestazione con musiche resistenziali.
La manifestazione è terminata gustando un aperitivo al caldo della saletta delle associazioni.

Il Direttivo Anpi "Carlo Chiappa" Sedriano/Vittuone

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