venerdì 29 ottobre 2010

Sedriano crazy parking

Sinistra di Sedriano prende atto che, finalmente anche a Sedriano sono state delimitate con chiarezza le aree di sosta. Questo consente di evitare problemi di sicurezza soprattutto in prossimità dei passi carrai, in quanto senza alcuna delimitazione è possibile sostare fino allo sbocco dei passi carrabili, obbligando sia in entrata che in uscita gli automobilisti ad effettuare curve a 90% con evidente rischio di incidente, viceversa lasciando libero il margine stradale ad una congrua distanza, l'entrata e l'uscita dai suddetti passi, consente il taglio della curva con indubbi vantaggi dal punto di vista della visibilità e di ingonbro della carreggiata. 

Foto 2

Nelle foto 2 è evidente l'effettivo miglioramento della situazione con l'applicazione corretta della delimitazione delle aree di sosta, che rende multabile la vettura parcheggiata  al di fuori, visibile nella foto.






Quello che chiediamo invece al vice sindaco Pivetta, nonchè assessore compentente, per quale motivo si è fatto prendere la mano ampliando in modo abnorme e senza senso le zone interdette al parcheggio in prossimità dei passi carrai ben oltre il necessario, forse per fare cassa con le multe a spese dei cittadini, compresi quelli padani? 

Foto 5

Come sempre Sinistra di Sedriano dimostra con riscontri oggettivi le proprie affermazioni, nella  foto 5 è evidente lo spazio eccessivo






Foto 3

e nella foto 3 sullo stesso luogo, si evince chiaramente che  nonostante l'auto in sosta al di fuori della delimitazione,  lo spazio rimane più che sufficente, 






stesso discorso per la foto 1 è evidente che esiste ancora spazio per uno stallo di sosta,

Foto1

Foto 4

nella foto 4 si  rileva uno spazio precluso al parcheggio corretto per un passo carraio, ma decisamente sovradimensionato per il passaggio ciclopedonale esistente,





Foto 6

per finire nella foto 6 che rimaniamo senza parole, poichè si interrompono le righe, nonostante non ci siano passi carrai, si lascia uno spazio vuoto e poi si ricomincia.






Caro vice, urge una ronda padana armata si, ma di vernice e pennello per rimediare queste sviste, altrimenti il nostro dubbio sulla volonta di far cassa sulle spalle dei cittadini si trasforma in  inconfutabile certezza.

A cura di Sinistra di Sedriano

venerdì 22 ottobre 2010

Sedriano AnnoZero nr.03: A Roma con la Fiom

"10, 100, 1000 Pomigliano, se questo significa mantenere il lavoro in Italia" urlava Buonanni in piazza S. Giovanni a Roma sabato 9 ottobre. Sette giorni dopo, 10.000? di più, 100.000? di più, 700.000 lavoratori gli hanno risposto che, la dignità è parte integrante del lavoro e che in assenza dei diritti conquistati dal sindacato compresa la CISL, il lavoro torna ad essere quello che era un tempo: puro sfruttamento e riduzione in schiavitù.
Uomini come Di Vittorio hanno capito che solo attraverso una organizzazione che mettesse insieme i lavoratori era possibile uscire dallo sfruttamento ed ottenere diritti.
Purtroppo oggi, uomini mediocri, approfittano di un vuoto legislativo sulla rappresentanza dei lavoratori, per decidere in pochi le sorti di molti.
Il 16 ottobre molti, moltissimi gli hanno fatto sapere che non ci riusciranno.
Sinistra di Sedriano non poteva mancare.
Abbiamo camminato insemie nel corteo con molti rappresentanti della sinistra in Italia, ma non abbiamo visto nessuno con la bandiera del PD, ma non siamo rimasti sorpresi visto le nostre precedenti esperienze.
Si riparte da qui, rilanciando una vera alternativa che abbia al centro il lavoro e i lavoratori.
Buona visione!


domenica 17 ottobre 2010

Proposta di mozione di solidarietà all' Anpi Vittuone / Sedriano

Sinistra di Sedriano a seguito dell'increscioso episodio di teppismo, avvenuto nella sede di Vittuone ai danni della Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, sezione Carlo Chiappa Sedriano e Vittuone, propone al PD sedrianese attraverso i propri consiglieri, di presentare la seguente mozione di solidarietà all'Anpi che, condanna il vile atto fascista e chiede l' intervento dell'amministrazione di Sedriano.
Se questo non avverrà, pur non avendo un nostro consigliere, provvederemo noi di SdS con la stessa modalità utilizzata a sostegno del referendum per l'acqua pubblica.  

Proposta di mozione

Nella notte tra sabato 2 e domenica 3 ottobre, la sede dell’Associazione A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) sezione “Carlo Chiappa” a Vittuone è stata oggetto di un gravissimo atto di teppismo, che nella nostra zona mai aveva avuto come bersaglio la sede di un’associazione.
La targa affissa alla porta è stata asportata e ritrovata spezzata in un cassonetto dei rifiuti.
Il segno di una svastica nazista e un insulto lasciato per firma sulla porta e la scritta “ Discepoli di Cristo” con un cerchio crociato (simbolo usato in passato dal gruppo nazifascista di Ordine Nuovo ) sul muro antistante, oltre a numerose scritte e svastiche comparse sui muri dei dintorni, fa pensare all’obiettivo mirato e danno al gesto teppistico un inequivocabile significato politico di stampo fascista.
Inoltre le voci sentite, che sul nostro territorio si ritrovano simpatizzanti d’organizzazioni neofasciste, rende il fatto più preoccupante che non può essere derubricato come generico atto teppistico.
Alla luce di questi fatti:

Il Consiglio Comunale di Sedriano

  1. Esprime piena solidarietà all’associazione A.N.P.I. sezione intercomunale  "Carlo Chiappa"  di Sedriano/Vittuone.
  1. Condanna il gesto teppistico-fascista che, rivolto contro un’associazione dichiarata Ente Morale con D.L. n. 224 del 5 aprile 1945, si ritiene compiuto verso tutta la comunità democratica.
  1. Chiede all’Amministrazione Comunale di alzare il livello d’attenzione su questi fenomeni attivando tutti gli strumenti in suo potere: monitoraggio del territorio, maggiore interlocuzione con le forze dell’ordine, in particolare i Carabinieri di cui abbiamo ormai un presidio; informazione verso i cittadini attraverso i canali della comunicazione comunale; attenzione particolare verso le scuole perché fenomeni e idee di natura antidemocratica siano individuati e isolati sul nascere, incentivando e favorendo le iniziative volte alla conoscenza delle origini della nostra democrazia.
  1. Chiede che siano cancellate, al più presto, dal territorio comunale tutte le scritte e i simboli inneggianti ad un passato sepolto 65 anni fa.
Il Consiglio Comunale di Sedriano, giacché espressione di democrazia, antitesi delle idee che il gesto, le scritte e i simboli vogliono propagandare, assume l’impegno di un’attiva vigilanza perché tali fenomeni non trovino terreno fertile in particolare quello dell’indifferenza.


Sedriano 13 ottobre 2010
Sezione Anpi "Carlo Chiappa" Vittuone / Sedriano

giovedì 14 ottobre 2010

Il 16 ottobre a Roma con la Fiom

Sinistra di Sedriano partecipa alla manifestazione della Fiom del 16 ottobre a Roma.
Niente scioperi, niente malattia, niente mensa, niente orari, niente diritto di sciopero e niente diritti sindacali. E chi non ci sta, fuori dai piedi.
L'ordine di Marchionne è stato recepito alla lettera da Federmeccanica che il 7 settembre ha disdetto il contratto nazionale dei metalmeccanici del 2008.
Lo scontro in atto tra la Fiom e Confidustria si annuncia estremamente impari, visto che quest'ultima può contare sul sostegno e appoggio del governo Berlusconi, dove il ministro del lavoro Sacconi continua a lavorare per demolire definitivamente lo Statuto dei Lavoratori e anche di un'opposizione parlamentare  sciapa e complice.
Insomma una vera tenaglia in cui vogliono stringere l'unico sindacato che non alza la bandiera bianca. Dietro la disdetta del contratto dei metalmeccanici del 2008 c'è l'intenzione di puntare all'isolamento della Fiom. Disdire il contratto nazionale è un esplicito atto politico per tentare di  relegarla fuori dalle fabbriche togliendogli ogni agibilità sindacale.
Sinistra di Sedriano, movimento  fatto da donne e uomini, cittadini e cittadine, lavoratrici e lavoratori, pensa sia di importanza decisiva raccogliere l'invito della Fiom a manifestare a Roma il  prossimo 16 ottobre.
L'attacco al diritto di sciopero, alle tutele, ai diritti fondamentali portato avanti da Federmeccanica, la controriforma Gelmini, i provvedimenti razzisti contro i migranti, l'attacco allo Statuto dei  lavoratori e allo stato sociale, il blocco dei contratti dei dipendenti pubblici e in generale l'attacco al  pubblico impiego fanno parte di un piano generale per uscire dalla crisi assestando un colpo mortale alle classi medio-basse.
La manifestazione del 16 ottobre può aprire un capitolo totalmente nuovo. Una mobilitazione di  svolta che ponga fine al patetico teatrino della politica a cui si assiste da troppo tempo.
Partecipiamo convintamente a questa manifestazione non solo per una scelta di parte, che ci vede a lato della Fiom e dei lavoratori della Fiat, ma anche perché a partire da questa manifestazione è possibile rilanciare un progetto più ampio teso alla ricostruzione di una vera alternativa.

A cura di Sinistra di Sedriano

domenica 10 ottobre 2010

Polyù e Polysistem non devono morire

Sedriano Anno Zero nr 2 ... videorubrica di informazione.
In questo numero :  la situazione della Polyù e Polysistem

Un'incontro con Marcello Manno, funzionario della Filctem CGIL, che ci illustra la storia della Polyù e Polysistem, la causa della sua crisi, l'accordo sindacale, la situazione attuale dei lavoratori e le speranze per il futuro.

In attesa del 1 dicembre 2010, dove ci sarà il concordato preventivo, Sinistra di Sedriano pensa che ha questo punto è necessario dare l'ultimo colpo di reni, l'ultimo sforzo da parte di tutti, sopratutto ci auguriamo che da parte del Sindaco ci sia un messaggio forte che evidenzi alle parti che in qualunque momento il Comune possa far valere quello che prevede la convenzione.
Buona visione.

venerdì 8 ottobre 2010

Nuova normativa UE sulla vivisezione : la nostra posizione

Mercoledì 8 settembre 2010, a Strasburgo il Parlamento Europeo ha approvato la nuova direttiva UE sulla vivisezione. Una direttiva duramente criticata da molte associazioni animaliste, politici trasversali, ma anche da scenziati e medici.
Scarsi sono gli incentivi a quei ”metodi alternativi” di sperimentazione che non prevedono l’utilizzo di cavie da laboratorio. Metodi che invece vengono sempre più presi in considerazione negli negli Stati Uniti. Insufficienti le tutele che la direttiva riserva ai primati non umani. Poco chiare le ”deroghe” previste per l’utilizzo di animali randagi nei test. Un autogol, il tentativo di limitare il numero delle cavie nei test, “riutilizzando” uno stesso animale più volte se non è stata superata una soglia “moderata” di dolore, oltre che lo scarso accento sulle questioni “etiche”. In poche parole più crudeltà di prima.
Questa direttiva livella gli standard di tutela “al ribasso” perché alcuni paesi, Italia compresa, hanno una legislazione più avanzata e anche più rigida, infatti per la sperimentazione su cani e gatti o su altre specie al di fuori dei ratti, bisogna chiedere una deroga.
E' un autentico passo indietro e un inutile tortura. I risultati degli esperimenti su animali, possono essere, sull’uomo, uguali, diversi, o addirittura opposti e per verificarlo bisogna ripetere gli esperimenti sull’uomo. Questo fatto è ormai riconosciuto da prestigiose riviste e organizzazioni di controllo o di ricerca internazionali. Le grandi industrie si ostinano a praticare esperimenti su animali solo perché così facendo “l’iter” di molecole farmacologiche nuove, prima della immissione sul mercato, diventa più complesso e costoso, escludendo le piccole industrie e i paesi poveri dal progresso scientifico. La struttura genetica di un animale è diversa da quella di un uomo. Non siamo,come ha scritto l'illustre scenziato Thomas Hartung su Nature, topi che pesano 70 kilogrammi. Gli uomini assorbono le sostanze in modo diverso, le metabolizzano in modo diverso.
Vi sono metodi alternativi alla sperimentazione sugli animali, come quelli sulle cellule coltivate, in provetta, tramite modelli computerizzati o quelli sui tessuti umani che si possono prelevare dagli arti amputati, che danno risultati di gran lunga migliori.
In nessun altro settore scientifico i protocolli sperimentali sono ancora gli stessi di 50 o 60 anni fa. Qui invece sì: ed è tanto più sconcertante quanto più controversi sono i risultati che così si ottengono.
Se nel 1899 avesse dovuto superare i test che oggi sono obbligatori, addio aspirina. Infatti l’acido acetilsalicilico agli animali fa malissimo: è causa di gravi malformazioni negli embrioni dei cani, dei gatti, delle scimmie, dei topi, dei conigli e dei ratti, inoltre è pericolosa se ingoiata, irritante per le vie respiratorie e per la pelle, sospettata di mutagenicità. Per lo stesso motivo la penicillina, che era stata scoperta nel 1929, non fu usata fino a un decennio dopo perché non serviva a curare le infezioni dei conigli, e se fosse stata testata su gatti e cavie, l’avrebbero scartata perché tossica.
C’è anche un rovescio della medaglia. Il fumo di sigaretta non nuoce agli animali, ecco perché ci sono voluti decenni per comprovare la sua cancerogenicità per l’uomo. E la talidomide, che provocò la nascita di oltre diecimila bambini con gli arti deformi, sulla maggior parte delle specie animali risulta innocua. E poi c’è l’anti-infiammatorio Vioxx che avrebbe fatto dalle 89.000 alle 139.000 vittime, colpite da infarto del miocardio, pur avendo superato brillantemente tutti i test con gli animali. E il rimedio-meraviglia per la leucemia, quel TGN1412 che quattro anni fa ha provocato il repentino collasso di tutti gli organi interni dei sei volontari che si erano prestati a sperimentarlo: eppure sulle scimmie sembrava un portento…
Certo, la via dei metodi sostitutivi non è solo costellata di fiori, ma è l’unica strada che si può ragionevolmente imboccare per progredire e fare buona scienza.

Sinistra di Sedriano, sta seguendo con molto interesse il dibattito che si aperto su questa normativa, ed è vicina a tutte quelle associazioni animaliste che stanno lavorando su una proposta di mozione per l'inserimento di notevoli modifiche in sede di recepimento legislativo.
Non appena sarà disponibile, ci faremo carico di presentare a tutto il consiglio comunale, come già abbiamo fatto sul tema dell'Acqua pubblica, una nostra proposta su questo tema.

* Fonti: Safer Medicines Campaign, Nature, International Journal of Toxicology, Antidote Europe, Altex, Fortune.

A cura di Sinistra di Sedriano

domenica 3 ottobre 2010

Grave atto teppistico di matrice fascista contro l’Anpi di Vittuone

Asportata la targa della Sezione e lasciata per firma una svastica.
Nella notte tra sabato e domenica la sede della sezione Anpi “Carlo Chiappa” a Vittuone è stata oggetto di un grave atto di teppismo di matrice fascista che mai, nella nostra zona, aveva avuto come bersaglio la sede di un’associazione.
Domenica mattina alcuni associati hanno avuto la sgradita sorpresa di vedere che la targa della sezione, fissata alla porta, era stata asportata e la porta stessa “firmata” con una svastica e la parola “merda”.
La targa è stata successivamente ritrovata spaccata in un cassonetto nei dintorni.
La sede Anpi si trova in Via Volontari della Libertà 12 ed è condivisa con altre associazioni.
Il segno nazista lasciato a firma, il fatto che si è asportata la sola targa Anpi lasciando intatti i loghi delle altre associazioni e della vicina Spi-Cgil e il non avere imbrattato, con pseudo graffiti, i muri vicini, fanno pensare all’obbiettivo mirato e al gesto con un significato politico. Quanto organizzato o meno non sappiamo, dato che non ci sono precedenti in zona.
Proprio perché senza precedenti, l’Anpi denuncia l’episodio come fatto gravissimo e invita alla vigilanza. Su questo il nostro allarme deve essere maggiore in quanto tali fatti non sono riconducibili a forme e attività organizzate sul nostro territorio e quindi individuabili.
Non vorremmo che anche nei nostri paesi si fosse sparso “humus” sufficiente a far crescere la mala pianta di idee fasciste e antidemocratiche.

Il Direttivo Anpi "Carlo Chiappa" Sedriano - Vittuone

Sinistra di Sedriano esprime indignazione per il gravissimo atto vandalico di chiara matrice fascista avvenuto nella sede Anpi "Carlo Chiappa" di Vittuone.
Nella notte tra sabato e domenica 3 ottobre, sconosciuti asportavano la targa della sezione imbrattando la porta con la parola "merda" e una svastica.
Ciò che è accaduto è un gravissimo atto intimidatorio, una grave provocazione fascista, uno sfregio alla memoria di tutte quelle persone che lottarono e caddero per abbattere la dittatura fascista e ridare al nostro popolo dignità libertà e democrazia.
Esortiamo una forte presa di posizione forte da parte delle istituzioni competenti.
Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà al segretario Vincenzo Capuozzo e a tutto il direttivo della sezione Anpi di Vittuone-Sedriano.

Sinistra di Sedriano

Piazza Cavour : ecco i primi disagi e pericoli


Il Sindaco aveva detto che la Piazza sarebbe stata chiusa nelle ore serali (dopo le 20) oltretutto confermandolo anche nella sua risposta alla nostra lettera ("Come si può constatare la chiusura della piazza è garantita"), invece rimane aperta tutto il giorno. 






Inoltre non vi sono neanche segnali che indicano un'eventuale zona a traffico limitato.









Le auto provenienti da via Manzoni che entrano in piazza Cavour fanno un piccolo pezzo di strada in contromano creando così un pericolo agli automobilisti provenienti da via De Amicis oltre che a se stessi. 





Anche se dopo la distribuzione del nostro volantino il Sindaco ha fatto cambiare il cartello, il pericolo comunque rimane.








Prova ne è  il fatto che è stato messo un'altro cartello in via De Amicis  che indica "incrocio pericoloso" , quindi anche il Sindaco ammette la pericolosità dell'incrocio che si è venuto a creare con la riapertura della piazza.






Le auto che devono entrare nei box (a fianco del campanile) provenienti da via De Amicis, hanno uno spazio di manovra molto limitato.









Le auto che devono entrare nei box (a fianco del campanile) provenienti da via Rogerio da Sedriano rischiano di trovarsi un'auto di fronte.




Se si incontrano un'auto proveniente da via De Amicis, una dai box e l'altra da via Rogerio da Sedriano, si rischia un ingorgo con pochi spazi di manovra







Se qualcuno non del posto sbaglia strada, è costretto fare inversione ad U con poche possibilità di manovra e con il rischio di trovarsi di fronte un auto  






La sperimentazione non sta portando i benefici tanto decantati dal Sindaco e sta creando invece molti disagi e pericoli : i parcheggi sono diminuiti, il traffico di via De amicis non è calato e cosa ancora più paradossale è che le persone che si fermano nei negozi continuano a lasciare l'auto in strada con le quattro frecce come facevano prima



E siamo ancora all'inizio della sperimentazione ... e i fatti già parlano da soli. Lasciamo a voi cittadini ogni di tipo di giudizio e commento.

A cura di Sinistra di Sedriano
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